Agenzie spaziali private

Agenzie spaziali private

Razzo Falcon Heavy

Negli ultimi anni si è tornato a parlare di corsa allo spazio, ma in particolare sono entrate in scena diverse agenzie private, con l’intento di investire sui viaggi nello spazio e le tecnologie che li rendono possibili, cercando di abbassare i costi e sviluppando componenti riutilizzabili. Tra le agenzie salite alla ribalta troviamo la SpaceX di Elon Musk e la Blue Origin di Jeff Bezos.

La Space X (Space Exploration Technologies Corporation) è nata nel 2002 e ha presto svelato i suoi piani per contribuire a sviluppare le tecnologie necessarie per una futura colonizzazione di Marte. Nel corso degli anni successivi, l’agenzia di Musk ha cominciato a progettare diversi razzi vettori, di cui ricordiamo il Falcon 9, con l’intento di utilizzare più volte i componenti di entrambi gli stadi di cui è composto. Più avanti è stato lanciato Falcon Heavy, un lanciatore per il trasporto di carichi pesanti e le capsule della Crew Dragon, già usata per il trasporto di rifornimenti alla stazione spaziale internazionale e che potrebbe anche ospitare membri dell’equipaggio. La SpaceX ha anche lanciato una serie di satelliti Starlink che, uniti a formare una “costellazione” nell’orbita bassa, servirà a fornire servizi di telecomunicazioni e internet via satellite, soprattutto intervenendo nelle zone dove il collegamento a una rete via terra manca o è insufficiente.

La Blue Origin ha realizzato il New Sheppard, un lanciatore riutilizzabile per i voli sub-orbitali con un atterraggio di recupero verticale e sta perfezionando il razzo multistadio New Glenn, con un primo stadio sempre riutilizzabile, che arriverà a raggiungere l’orbita e accogliere astronauti a bordo. Bezos ha anche dichiarato di voler sviluppare un lander lunare, Blue Moon.

Altre agenzie che sono entrate a far parte della Commercial Crew Development, il programma per lo sviluppo di tecnologie spaziali gestito dalla NASA, sono la Boeing, che sta testando la capsula CST-100 Starliner e la Sierra Nevada Corporation, intenta a sviluppare Dream Chaser, un veicolo per il trasporto di equipaggio nell´orbita bassa.